Comunità
COMUNITÀ DI ACCOGLIENZA MASCHILE:
UNA CASA PER CHI NON HA ANCORA UNA CASA
FINALITÀ:
La comunità di accoglienza maschile si propone di:
- Ospitare migranti e rifugiati per un periodo di alcuni mesi
- Favorirne l'inserimento nel territorio
STORIA:
La comunità nasce nel 1989, grazie a Padre Stefano Camerlengo, che accoglie due ragazzi indiani nella Casa dei Missionari di Bevera. Namaste, infatti, è un saluto indiano, usato tra amici intimi, e significa: "Io onoro in te il luogo in cui risiede l'intero universo, se tu sei in quel luogo in te e io sono in quel luogo in me, io e te siamo una cosa sola".
In questi 20 anni, si è passati dalla "prima accoglienza" (migranti appena arrivati in Italia, privi di casa e lavoro) alla "seconda accoglienza" (migranti da qualche tempo in Italia con un lavoro ma temporaneamente prive di un'abitazione), ad una impegno più specifico nei confronti di rifugiato e richiedenti asilo; attualmente la comunità accoglie 8 migranti che rientrano nel sistema nazionale SPRAR (Sistema di Protezione per richiedenti asilo e rifugiati), più un posto destinato a seconde accoglienze o emergenze.